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E' giovedì ed è giunto il momento di andare a Sochi per la cerimonia di apertura delle Olimpiadi. Dopo essere stati a Roma, Atene, Barcellona e Monaco ci è richiesto di arrivare in tempo per vedere ardere la torcia olimpica nello stadio della città Russa.
Posso dirvi che il viaggio attraverso le città olimpiche continuerà, se riesco sbarcheremo anche nel nuovo continente, quindi "armatevi" già di uno wide body per le tratte più lunghe e soprattutto studiate le NATS perchè ci serviranno per le rotte atlantiche; ma andiamo a cominciare.
La cartolina
Questa volta la cartolina non tratterà di record o medagliere, ma solamente della città di Sochi, per essere l'occasione inserisco un video che hanno realizzato per pubblicizzare l'evento sportivo.
Scenari e risorse
Per prima cosa è utile recuperare lo scenario di Sochi, aeroporto che fa circa tre milioni di passeggeri l'anno.
Lo scenario è disponibile a questo indirizzo, non è il massimo in quanto a complessità e oggetti, ma è molto leggero e basandosi sulla piattaforma Openscenery risulta di veloce caricamento.
Se devo essere sincero mi mancano molto le texture invernali, ne ho provate molte ma nessuna mi ha entusiasmato, fino ad adesso.
Per quanto concerne invece le carte nautiche ne ho trovate di aggiornate qui: attenzione le unità di misura sono in METRI quindi occhio all'atterraggio, potreste ritrovarvi più alti.
Infine il piano di volo, ho volato a FL310 con questa rotta:
EDDM SID KIRDI UL174 VELOM UL605 GAMLI UL725 ABLOM UM985 LEDRI UL140 POGAV L140 ODS P567 OLENA R230 LAMET STAR URSS
E' possibile visualizzare tutta la trata skyvector in modo che possiate vedere il percorso completo; il tempo di volo stimato è di circa tre ore, quindi, armatevi di pazienza.
Per inciso dovrete averne molta per alcune delle prossime tappe.
Il volo
Finalmente tutto è pronto per il decollo verso la città che si affaccia sul Mar Nero e sede delle prossime olimpiadi invernali SOCHI.
L'aereo carica bagagli e passeggeri per il volo di 3 ore verso EST.
La pista in uso è la RWY25L che si trova vicinissima allo stand 225 in cui sono parcheggiato, è vicino anche alla zona di deicing che scorgo non appena eseguo il taxi.
Non è presente traffico intorno a me, pertanto mi allineo alla pista ed eseguo il decollo, inserisco la prima quota di 5000 ft e poi salgo a FL310
Il volo è tutto sommato tranquillo, apparte un po' di scossoni in fase climb, per il resto i cieli sono liberi e non ho problemi di ghiaccio.
Dopo circa 2 ore e 40 mi ritrovo sul mar nero, inizio a leggere le carte nautiche, la pista in uso è la RWY06: eseguirò la DIRUN4A via GOKIN, dovrò fare attenzione a switchare da Piedi a Metri in modo da non sbagliare l'atterraggio.
A quanto vedo sarà un ILS landing sui 111.10Hz con prua 059°, anche se il mio MCDU non mi evidenzia l'ILS, al massimo scenderemo in manuale.
Inizio la discesa e noto vicino a me un'altro aereo dichiaro le intenzioni, e lui fa altrettanto, viste le distanze comprendo che atterreremo tutti e due a Sochi, io sarò il secondo.
Durante l'avvicinamento tento di cambiare l'unità di misura dell'altezza, vedo però che tale opzione non è ben implementata sull'aereo, pertanto mi abbasso molto ed inserisco APP in modo da vedere il sentiero di discesa.
A questo punto essendo più basso dovrei intercettarlo sicuramente, ed infatti così è:
Intanto il traffico che mi precede è atterrato e sta liberando la pista, posso dunque scendere tranquillamente.
Eccoci arrivati a Sochi, in questi due giorni mi godrò il soggiorno e l'aria di olimpiadi, lascerò il 320 parcheggiato qui e forse cambierò anche la livrea.
Come vi ho detto precedentemente il nostro tour nelle capitali olimpiche continua; Continuate a seguirmi qui sul blog per altri entusiasmanti viaggi.
E continuate a mandarmi le vostre cartoline.
Happy Landings
I-LAIR Sono ben accette donazioni paypal
E' giovedì ed è giunto il momento di andare a Sochi per la cerimonia di apertura delle Olimpiadi. Dopo essere stati a Roma, Atene, Barcellona e Monaco ci è richiesto di arrivare in tempo per vedere ardere la torcia olimpica nello stadio della città Russa.
Posso dirvi che il viaggio attraverso le città olimpiche continuerà, se riesco sbarcheremo anche nel nuovo continente, quindi "armatevi" già di uno wide body per le tratte più lunghe e soprattutto studiate le NATS perchè ci serviranno per le rotte atlantiche; ma andiamo a cominciare.
La cartolina
Questa volta la cartolina non tratterà di record o medagliere, ma solamente della città di Sochi, per essere l'occasione inserisco un video che hanno realizzato per pubblicizzare l'evento sportivo.
Scenari e risorse
Per prima cosa è utile recuperare lo scenario di Sochi, aeroporto che fa circa tre milioni di passeggeri l'anno.
Lo scenario è disponibile a questo indirizzo, non è il massimo in quanto a complessità e oggetti, ma è molto leggero e basandosi sulla piattaforma Openscenery risulta di veloce caricamento.
Per quanto concerne invece le carte nautiche ne ho trovate di aggiornate qui: attenzione le unità di misura sono in METRI quindi occhio all'atterraggio, potreste ritrovarvi più alti.
Infine il piano di volo, ho volato a FL310 con questa rotta:
EDDM SID KIRDI UL174 VELOM UL605 GAMLI UL725 ABLOM UM985 LEDRI UL140 POGAV L140 ODS P567 OLENA R230 LAMET STAR URSS
E' possibile visualizzare tutta la trata skyvector in modo che possiate vedere il percorso completo; il tempo di volo stimato è di circa tre ore, quindi, armatevi di pazienza.
Per inciso dovrete averne molta per alcune delle prossime tappe.
Il volo
Finalmente tutto è pronto per il decollo verso la città che si affaccia sul Mar Nero e sede delle prossime olimpiadi invernali SOCHI.
L'aereo carica bagagli e passeggeri per il volo di 3 ore verso EST.
La pista in uso è la RWY25L che si trova vicinissima allo stand 225 in cui sono parcheggiato, è vicino anche alla zona di deicing che scorgo non appena eseguo il taxi.
Non è presente traffico intorno a me, pertanto mi allineo alla pista ed eseguo il decollo, inserisco la prima quota di 5000 ft e poi salgo a FL310
Il volo è tutto sommato tranquillo, apparte un po' di scossoni in fase climb, per il resto i cieli sono liberi e non ho problemi di ghiaccio.
Dopo circa 2 ore e 40 mi ritrovo sul mar nero, inizio a leggere le carte nautiche, la pista in uso è la RWY06: eseguirò la DIRUN4A via GOKIN, dovrò fare attenzione a switchare da Piedi a Metri in modo da non sbagliare l'atterraggio.
A quanto vedo sarà un ILS landing sui 111.10Hz con prua 059°, anche se il mio MCDU non mi evidenzia l'ILS, al massimo scenderemo in manuale.
Durante l'avvicinamento tento di cambiare l'unità di misura dell'altezza, vedo però che tale opzione non è ben implementata sull'aereo, pertanto mi abbasso molto ed inserisco APP in modo da vedere il sentiero di discesa.
A questo punto essendo più basso dovrei intercettarlo sicuramente, ed infatti così è:
Intanto il traffico che mi precede è atterrato e sta liberando la pista, posso dunque scendere tranquillamente.
Decido di scendere in manuale, così disinserisco il pilota automatico e faccio toccare i carrelli a terra dolcemente.
Eccoci arrivati a Sochi, in questi due giorni mi godrò il soggiorno e l'aria di olimpiadi, lascerò il 320 parcheggiato qui e forse cambierò anche la livrea.
Come vi ho detto precedentemente il nostro tour nelle capitali olimpiche continua; Continuate a seguirmi qui sul blog per altri entusiasmanti viaggi.
E continuate a mandarmi le vostre cartoline.
Happy Landings
I-LAIR Sono ben accette donazioni paypal
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