Carenado Gran Caravan C208 test - Seconda parte -

Eccoci oggi alla seconda parte del test sul Carenado Gran caravan C208B, ricordo che la prima parte era stata già pubblicata ad agosto, ecco il link

L'idea era quella di eseguire un volo di "prova" da Parma a Marina di Campo (Isola d'Elba).
Nella prima parte vi spiegavo come si presentavano i vari menù pop-up, oggi invece vediamo come vola il nostro aereo.

Ho volato online e quindi ho dovuto seguire le carte richieste dall'ENAV per raggiungere la mia destinazione.

L'aereo è dotato anche di autopilota, che ho testato anche se gran parte del volo l'ho eseguito con i controlli manuali.

Salita iniziale a 1500 ft GRD, propeller e mixture al massimo regime, come sempre l'aereo tende a virare verso sinistra causa rotazione eliche; due tacche di flaps, manetta al massimo, stando attenti di rimanere comunque nell'arco verde dei vari manometri analogici, a 80 knot stacchiamo i carrelli dalla pista. Appena in volo iniziamo una dolce salita allineandoci alla pista 02 e lasciandola sfilare sotto di noi, virata sinistra verso Castelguelfo e poi prua verso Collecchio.

L'aereo risponde prontamente ai comandi e si "aggrappa al cielo" portandoci verso la quota richiesta dalle carte, appena arrivati in quota abbassiamo mixture e propeller e subito la velocità indicata inizia a salire da 120 a 145-150 nodi, dal variometro mi accorgo che stiamo iniziando a salire quindi tendo a picchiare un po' per mantenere quota.

La barra è spostata verso il basso e mi rendo conto di quanto è potente il motore di questo C208 vista la sua continua la tendenza a cabrare.

Passato Collecchio cerco l'autostrada della Cisa per dirigermi verso Solignano, Borgo val Taro e Aulla.
Inizio una lenta salita verso quota FL080 richiesta per passare il valico appenninico, registro una piccola tendenza a sinistra che compenso con i trim, tutto risolto dopo poco, l'aereo vola dritto e senza sbavature, apprezzo la comodità del mezzo e se non fosse che sto salendo mi sentirei di lasciare anche la barra.

Passato il valico Appennico inizio al discesa perchè mi sta aspettando la versilia con le sue affollate e bianche spiaggie .... quanti ricordi di infanzia :)

Una volta livellato a 1500ft mi inizio a trimmare il mio velivolo e dopo poco mi permetto il lusso di lasciare i comandi, l'aereo vola dritto e livellato a dovere.

E' un vero piacere lasciare i comandi; ogni tanto incontro delle correnti ascensionali che subito vengono registrate dal mio variometro, lascio che l'aereo trovi il suo assetto, lasciandolo salire, dopo pochissimo l'aereo ritorna a livellarsi.

Adesso iniziano un po' di test sullo stallo diminuisco la velocità in modo da arrivare allo stallo.

A circa 80 nodi registro la mancanza di portanza, l'aereo inizia a picchiare ma appena la velocità aumenta è facile riprenderlo e subito inizia a cercare la orizzontalità, segno che l'aereo è ben costruito.

Agisco sulla manetta e subito l'aereo ricomincia a volare tranquillamente.

Mi trovo vicino a Pisa, decido di eseguire un atterraggio, anche se la pista è lunga, inizio a diminuire la velocità ed a cercare l'allineamento della pista 04L

Devo dire che la vista laterale non è delle migliori e devo agire sulla "virtual camera" per avere una buona visuale.

Inizio la discesa, l'aereo risponde ai comandi in maniera quasi lusinghiera e visto la lunghezza della pista mi permetto di toccare i carrelli per terra solo all'ultimo momento.

Possiamo già trarre un po' di conclusioni:
Credo che Carenado abbia cominciato ad alzare la sua qualità su x-plane, questo ultimo modello poi risponde ai comandi in maniera perfetta, dando una buona sensazione durante  il volo.
Ho provato l'aereo anche su x-plane 9 e devo dire che gira solamente sulla versione 9.70, mi chiedo ancora come abbia fatto carenado in un unico file acf ad avere un'aereo che gira su tutte e due le versioni di x-plane.

E' sicuramente una aereo da provare e che consiglio assolutamente....
Ora carico un po' di parenti (visto che qui ce ne stanno parecchi) e li porto tutti all'Elba con me.
Happy Landings
I-LAIR

SALUTI DALL'ISOLA D'ELBA